Una piccola struttura nella quale è bandito l’uso di qualsiasi lievito esterno. La scelta di vinificare macerando il mosto sulle bucce consente di ottenere naturalmente l’avvio della fermentazione che prosegue – a secondo dei vini – in anfore di micro ceramica oppure in acciaio. Il numero dei travasi è limitato alla sfecciatura a fine fermentazione, e due successivi tra dicembre e febbraio. Non viene effettuato alcun tipo di filtraggio o decantazione forzata. Ciò nonostante i vini restano limpidi con rare presenze di fondo in bottiglia. La cura e la pulizia garantiscono un garage wine di qualità.